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<OAI-PMH schemaLocation=http://www.openarchives.org/OAI/2.0/ http://www.openarchives.org/OAI/2.0/OAI-PMH.xsd> <responseDate>2018-01-17T12:17:35Z</responseDate> <request identifier=oai:HAL:hal-01673494v1 verb=GetRecord metadataPrefix=oai_dc>http://api.archives-ouvertes.fr/oai/hal/</request> <GetRecord> <record> <header> <identifier>oai:HAL:hal-01673494v1</identifier> <datestamp>2018-01-11</datestamp> <setSpec>type:ART</setSpec> <setSpec>subject:shs</setSpec> <setSpec>collection:UNIV-AG</setSpec> <setSpec>collection:CNRS</setSpec> <setSpec>collection:AO-HISTOIRE</setSpec> <setSpec>collection:HISTOIRE</setSpec> <setSpec>collection:SHS</setSpec> </header> <metadata><dc> <publisher>HAL CCSD</publisher> <title lang=it>Le colonie e la legge sul " buon francese "</title> <creator>Palmiste, Clara</creator> <contributor>Centre de Recherche sur les Pouvoirs Locaux dans la Caraibe (CRPLC) ; Université des Antilles et de la Guyane (UAG) - Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS)</contributor> <description>International audience</description> <source>ISSN: 1120-0650</source> <source>Passato e Presente</source> <publisher>Franco Angeli Edizioni</publisher> <identifier>hal-01673494</identifier> <identifier>https://hal.univ-antilles.fr/hal-01673494</identifier> <identifier>https://hal.univ-antilles.fr/hal-01673494/document</identifier> <identifier>https://hal.univ-antilles.fr/hal-01673494/file/le%20colonie.pdf</identifier> <source>https://hal.univ-antilles.fr/hal-01673494</source> <source>Passato e Presente, Franco Angeli Edizioni, 2006, 〈https://www.francoangeli.it/riviste/Scheda_Rivista.aspx?IDArticolo=25932&Tipo=Articolo%20PDF&lingua=it&idRivista=98〉</source> <source>https://www.francoangeli.it/riviste/Scheda_Rivista.aspx?IDArticolo=25932&Tipo=Articolo%20PDF&lingua=it&idRivista=98</source> <language>it</language> <subject>[SHS.HIST] Humanities and Social Sciences/History</subject> <type>info:eu-repo/semantics/article</type> <type>Journal articles</type> <description lang=it>Il 23 febbraio 2005 l'Assemblea Nazionale francese ha approvato la legge n. 158 «portant reconnaissance de la nation et contribution nationale en faveur des Français rapatriés», presentata da un gruppo di deputati dell'UMP (Unione per un movimento popolare) 1. Il testo intende riconoscere, e riaffermare, il debito morale dello Stato francese nei confronti dei " Pieds-noirs " (i francesi d'Algeria) e specialmente degli " Harkis " 2 , autoctoni reclutati dall'esercito francese in alcune unità ausiliarie durante la guerra d'Algeria. Con questa legge si vorrebbero dunque riconoscere i meriti degli Harkis, anche attraverso risarcimenti e riparazioni " morali " : gli Harkis e i loro orfani, infatti, percepiranno un sussidio di 2.800 euro l'anno, accompagnato da un capitale di 20.000 euro. La legge intende inoltre proteggere gli Harkis contro «gli insulti, la diffamazione e contro quelli che vorranno negare la loro tragedia». Oltre all'aumento delle compensazioni date ai Pieds-noirs, Harkis e veterani, la legge prevede la creazione di una fondazione per la memoria della guerra d'Algeria e dei combattimenti del Marocco e della Tunisia. A questa legge, che in origine avrebbe dovuto interessare " soltanto " la riconoscenza della nazione francese verso gli Harkis e i Pieds-noirs, sono stati aggiunti due nuovi articoli-1 e 4-che in un certo senso ne rivelano l'ambiguità di fondo. </description> <date>2006</date> </dc> </metadata> </record> </GetRecord> </OAI-PMH>